NOISE
55th International Art Exhibition – La Biennale di Venezia
Collateral Events
One hundred years after The Art of Noise by Luigi Russolo, the exhibition reflects upon noise as a necessary condition and an integral part of any communication process. The role of art is to render dense with meaning that part of communication which usually escapes codification and understanding, so to return to an essential principle of indeterminacy. By assuming a modus operandi based on listening, or immersion, the artists chosen for the exhibition place processuality in a privileged position with regard to the demands for representation, while locating in what might be termed error an essential precondition for coming to understand the complexity of existence.
Ex Magazzini di San Cassian, Santa Croce 2254 (Calle della Regina, Campo San Cassian)
June 1st – October 20th
10 am – 6 pm, closed on Mondays
Organization: De Arte Associazione
Vernissage 30 May – 18.00
L’associazione De Arte porta a Venezia NOISE, una mostra curata da Alessandro Carrer e Bruno Barsanti, e inserita tra gli eventi collaterali ufficiali della 55. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia: nel centenario della pubblicazione de L'Arte dei Rumori del futurista Luigi Russolo, la mostra propone una riflessione sul rumore quale elemento portante di ogni processo artistico e comunicativo.
Nel senso comune il rumore rappresenta un'interferenza nell'ambiente e nella comunicazione: in acustica costituisce un fattore di disturbo rispetto all'informazione trasmessa, in elettronica il rumore indica l'insieme dei segnali indesiderati che si sovrappongono al segnale principale, mentre in psicologia produce un'interferenza causata dall'eccesso di informazioni. Il rumore non è però un semplice parassita che distorce un oggetto di comunicazione rendendolo fastidioso o incomprensibile, è piuttosto un elemento sempre presente e quindi parte integrante di ogni
messaggio. Sebbene esso sia in grado di “rompere alcune connessioni, le connessioni continueranno a crescere in altre direzioni, dando vita a nuovi concetti e nuovi legami” (Deleuze).
L’”estetica del rumore” si delinea come esperienza dell'eccesso, un elemento di resistenza all'ovvio capace di fornire nuove dimensioni di relazione e di condurre direttamente alla vita dell'immaginazione. In altre parole, una delle possibilità dell'arte è di rendere densa di significatoquella parte della comunicazione che solitamente sfugge alla codificazione e alla comprensione, ovvero il rumore.
Dalle traduzioni visive di materiale acustico di Carsten Nicolai ai ritratti trascritti di Anne-James Chaton, dai virus informatici di Joseph Nechvatal alle installazioni sonore di Roberto Pugliese, e alle distorsioni di Pascal Dombis, tutti gli artisti in mostra adottano un modus operandi che pone la processualità in una posizione privilegiata rispetto alle esigenze di rappresentazione e individua in quello che potremmo definire errore, una condizione essenziale per rendere conto della complessità dell'esistente.
Dando credito alle affermazioni del caustico Ambrose Bierce (Dizionario del diavolo, 1911), secondo il quale il rumore, “Un puzzo che disturba l'orecchio ovvero una musica non addomesticata”, è pur sempre “il prodotto principale e il segno distintivo della nostra civiltà” gli artisti ricercano quel segno distintivo, l’origine di quell’errore che porta in sé l’impronta dell’umano.
Gli artisti in mostra: Anne-James Chaton, Pascal Dombis, Piero Gilardi, Lab[au], Joseph Nechvatal, Carsten Nicolai, Roberto Pugliese, Francesco Quarta Colosso, Pablo Rasgado, Andrea Rossi Andrea Ground Plane Antenna
La mostra è a cura di: Bruno Barsanti e Alessandro Carrer Curatori aggiunti: Marisa Vescovo e Boris Brollo
NOISE
Ex Magazzini di San Cassian – 2254 Calle della Regina
– San Cassian – Sestiere Santa Croce - Venezia
Vernissage: 30 maggio 2013 h.18
Date di apertura: 1 giugno - 20 ottobre 2013
Orario: mar. - dom. 10 - 18 chiuso il lunedi Ingresso libero
maildearte@gmail.com
www.dearteassociazione.org