Bioarchitettura
Alfabetizzazione all'ecologia ed alla qualità dell'architettura
Convegno internazionale
evento sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica
Alfabetizzare significa “fornire strumenti elementari per comprendere”. Alfabetizzazione è solo un primo
passo verso la conoscenza, acutamente definita “risorsa infinita” perché a differenza del petrolio, del suolo e
di ogni altra, più la si diffonde, più cresce; nel darla non ce ne si priva, anzi si moltiplica anziché esaurirsi.
“Alfabetizzazione ecologica ed alla qualità dell'architettura” lega due temi. Il primo ormai permea l'immaginario
collettivo. Nell'ecologia si fonde un complesso organico di conoscenze ed '“alfabetizzazione ecologica” è
l'azione che introduce ai principi della scienza che studia le relazioni tra uomo ed ambiente. Il secondo -
qualità dell'architettura- è incerto perché nell'immaginario collettivo il termine “architettura” è offuscato da
equivoci formali e linguistici, sembra ridursi alla forma dei singoli edifici ed alla triade vitruviana, non è
percepito come “trasformazione dell'ambiente fisico per contribuire a migliorare la condizione umana”. Inoltre
la qualità dell'architettura coinvolge opinioni, giudizi critici, valutazioni diverse: ogni sua definizione è parziale,
discutibile, contraddittoria, niente affatto oggettiva. Messi insieme ecologia e qualità dell'architettura
affermano che la qualità degli ambienti di vita è innanzitutto nelle logiche di relazione e che quindi non può mai
esaurirsi nei caratteri di singole parti. Cioè, insieme, ecologia e qualità dell'architettura delineano una
tensione, utopica, ma da perseguire.
Obiettivi
- Avviare un processo di alfabetizzazione all'ecologia ed alla qualità dell'architettura allo scopo di
sensibilizzare i cittadini, in particolare i giovani, alla qualità degli ambienti di vita;
- coinvolgere attivamente gli utenti finali, i committenti e gli operatori, sia pubblici che privati, è il vero
presupposto per la formazione di tecnici consapevoli, predisposti correttamente verso la cultura della
sostenibilità e della biocompatibilità;
- istituire un tavolo tecnico permanente teso a legare ecologia e qualità dell'architettura perché la qualità
degli ambienti di vita risiede innanzitutto nelle logiche di relazione: i singoli interventi edilizi non sono che
frammenti dell'insieme e devono dialogare positivamente con l'ambiente, il paesaggio e le “stratificazioni”
della memoria collettiva che caratterizzano ogni luogo.
Finora hanno disponibilità: Umberto Galimberti, Vittorio Silvestrini, Massimo Cirri, Piero Funis, Carla Giusti,
Filomena Maggino, Felice Spingola, Nino De Lorenzo, Laura Meoni, Paolo Quattrini, Patrizia Mazzoni,
Giovanni Solimine, …
Strumenti attuativi
- Pubblicità comparativa;
- modulo didattico;
- documentazioni-video sulla formazione della domanda attraverso dibattiti/lezione ed interventi di persone
chiave;
- formazione di “programmatori”, figure interdisciplinari per la traduzione della domanda in programma di
progetto.
Relatori
Alcuni dei protagonisti del rinnovamento europeo dell'architettura rivolta all'uomo e all'ambiente; funzionari
pubblici che hanno intrapreso azioni concrete per una più alta qualità ecologica; esperti e progettisti che nel
corso degli anni hanno messo a punto e verificato proposte progettuali per ambienti di qualità.
Target
Il convegno è rivolto a cittadini, educatori, professionisti, operatori per la progettazione e la pianificazione.
PROGRAMMA
CONVEGNO INTERNAZIONALE
21 giugno 2011, ore 9.30
Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, Firenze
Saluti rappresentanti istituzionali (Regione, Provincia, Comune)
9,30 – 13,00
Fritjof Capra, fisico quantistico e fondatore del center of ecoliteracy, Berkeley
Ecologia, la scienza delle relazioni
Joern Copijn, paesaggista della casa reale e botanico, Utrecht
Il verde strutturale
Federico Butera, docente di Fisica Tecnica Ambientale, Politecnico di Milano
A partire dalle scintille
Berthold Burkhardt, ingegnere, Università di Braunschweig
Forma vivente
Gianozzo Pucci, ambientalista e comunicatore, L'Ecologist – Firenze
Comunicare ecologia
Modera: Massimo Cirri, psicologo e conduttore radiofonico
Break offerto da Coldiretti Toscana
15,00 – 18,30
Lucien Kroll, architetto e urbanista, Bruxelles
Architettura vivibile
Domenico De Masi, sociologo, Roma
Il progetto sociale
Tulio Marcelli, presidente Federazione Coldiretti Toscana
Produrre con le proprie mani
Andrea Margheri, editore, Milano
Argomenti umani
Massimo Pica Ciamarra, architetto e saggista, Istituto Nazionale di Architettura, Roma
La cultura del progettare
Modera: Luciano Scalettari, giornalista, Famiglia Cristiana
Coordinamento: Witti Mitterer, cofondatrice Bioarchitettura®, Università di Innsbruck
BIOARCHITETTURA® - Portici 71, 39100 Bolzano - T. 0471.973097 - F. 0471.973073
bioa@bioarchitettura.org
www.bioarchitettura.org
ISTITUTO NAZIONALE DI ARCHITETTURA INARCH – via Crescenzio 16, Roma – T. 06.68802254 – F. 06.6868530
inarch@inarch.it
Mediapartner:
Il sole24 ore, Rai, Eco, Greenaccord - giornalisti per l'ambiente, le Carré Bleu - feuille internationale d'architecture; Il Giornale dell'Architettura
Convegno organizzato da:
Bioarchitettura® e INARCH
Traduzione simultanea, Reinhold Ferrari e Leonora Bruno
Ingresso libero