FAI Fondo Ambiente Italiano
Negozio Olivetti
Il FAI inaugura il Negozio Olivetti a Venezia
L'Italia ritrova un'icona del Novecento
Per la prima volta il FAI sbarca a Venezia mettendo a disposizione del pubblico una vera e propria icona del Novecento: il Negozio Olivetti in piazza San Marco a Venezia. Realizzato nel 1958 per Adriano Olivetti dall'architetto Carlo Scarpa, il Negozio è stato restaurato a cura di Assicurazioni Generali, che lo ha affidato in comodato al FAI. Venerdì 22 aprile aprirà ufficialmente al pubblico.
"Non solo un capolavoro in sé, ma anche la dimostrazione di come l'Italia, muovendo dalla situazione in un certo senso deficiente in cui si era trovata dopo la Seconda Guerra Mondiale, conquisti un suo prestigio assoluto nel campo dell'architettura, proprio per quelle qualità legate a un umanesimo di carattere profondamente artigianale, che è quello dei suoi architetti e dei suoi designer". Con queste parole Fulvio Irace, professore di Storia dell'Architettura al Politecnico di Milano, dà la dimensione del valore del Negozio Olivetti a Venezia, capolavoro dell'architetto Carlo Scarpa, che oggi viene ufficialmente inaugurato. Situato sotto i portici delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, il Negozio è stato restaurato a cura di Assicurazioni Generali, sua proprietaria, che ne ha affidato la gestione al FAI. Venerdì 22 aprile 2011, giorno in cui il Negozio Olivetti sarà effettivamente aperto al pubblico, l'Italia potrà riabbracciare uno dei più importanti esempi d'architettura del Novecento del nostro Paese.
Questa è la sua storia:
1957-1958
Per iniziativa di Adriano Olivetti che ne affida l'allestimento all'architetto Carlo Scarpa, il Negozio viene trasformato in uno dei più importanti capolavori d'architettura del Novecento italiano. Destinato secondo le intenzioni dello stesso Olivetti a diventare prestigioso punto d'esposizione delle celebri macchine da scrivere, il Negozio diventa anche spazio espositivo per piccole mostre d'arte di elevata qualità, come la mostra dedicata a Dino Buzzati nel 1978.
Anni '80-‘90
Con il passare degli anni l'evoluzione dei mercati rende la gestione del Negozio così onerosa da causarne la chiusura.
1998
Il Negozio riapre e per un certo periodo diventa punto vendita di semplici souvenir per turisti che offuscano la sofisticata bellezza dell'architettura scarpiana.
2009
Sulla spinta dell'eco di proteste di importanti esponenti del mondo della cultura e dell'architettura internazionali, primo fra tutti lo storico dell'architettura Francesco Dal Co, le Assicurazioni Generali, proprietarie del Negozio, decidono con grande intelligenza e sensibilità di raccogliere l'appello. Dopo aver curato il restauro del Negozio, in collaborazione con la Soprintendenza di Venezia, ne affidano la gestione al FAI.
Aprile 2011
La Fondazione riaprirà al pubblico il Negozio Olivetti, restituendo così agli italiani un'icona del Novecento. Il Negozio diventerà “Museo di se stesso” e luogo di incontro, di informazioni e proposte culturali di alto livello sul territorio veneziano.
il Negozio Olivetti venne progettato da Carlo Scarpa nel 1957-58 su incarico di Adriano Olivetti, che desiderava realizzare un moderno showroom in piazza san Marco a Venezia per esporre le macchine da scrivere e da calcolo prodotte dalla celebre azienda di Ivrea. Chiuso nel 1997 e temporaneamente trasformato in una rivendita di prodotti per turisti, il Negozio è stato infine generosamente dato in concessione al FAI nel 2011 da Assicurazioni Generali, proprietaria dell'immobile, in vista dell'apertura al pubblico del Bene. L'eccezionale opera di Carlo Scarpa è divenuta così un fedele Museo di se stesso, saggiamente restaurato dall'ente proprietario, sotto la direzione dell'architetto Gretchen Alexander Gussalli Beretta e l'alta sorveglianza di Renata Codello, soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia. La brillante articolazione dello spazio, la straordinaria scala centrale quasi sospesa nel vuoto, la valorizzazione delle potenziali trasparenze dell'ambiente, l'uso accurato dei materiali e delle tecniche tradizionali veneziane, dallo stucco al mosaico, sono solo alcune delle qualità del lavoro scarpiano che emergono nel corso della visita. Il Negozio apre infatti le sue porte sia a chi già ama e apprezza il talento del suo creatore, sia a chi si avvicinerà per la prima volta all'opera di un autore che fa onore al nostro Paese. Inoltre, grazie al dono al FAI da parte di Olivetti di una preziosa collezione di macchine da scrivere e da calcolo storiche, la Fondazione ha potuto ripristinare l'allestimento e la funzione originaria del luogo, nell'intento di ridare un futuro alla qualità tecnica ed estetica che ha contrassegnato la miglior produzione italiana del dopoguerra. L'apertura al pubblico del Negozio Olivetti rappresenta dunque un progetto di straordinaria portata culturale, destinato alla città, tanto amata da Scarpa, e al mondo dell'architettura e dell'arte internazionale.
INFO E PRENOTAZIONI
Negozio Olivetti
Piazza San Marco 101 – Procuratie Vecchie – Venezia
T. 0415 228387 – Fax 0415 220785
fainegoziolivetti@fondoambiente.it
Servizi per il pubblico
Audioguida gratuita in italiano e inglese
Visite guidate specialistiche (su prenotazione)
Orari
Da gennaio a marzo, novembre e dicembre da martedì a domenica: 10.00 – 17.00
Da aprile a ottobre da martedì a domenica: 10.00 – 19.00
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura.
In caso di acqua alta il Negozio potrà subire modifiche dell'orario di apertura.
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