Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
Emilio Vedova …Cosiddetti Carnevali…
Spazio Vedova
Zattere, Dorsoduro 50
30123 Venezia, Italia
28 maggio / 24 novembre 2013
Nello Spazio Vedova sono presentate le opere dal ciclo …Cosiddetti Carnevali… di Emilio Vedova. La mostra, curata da Germano Celant con Fabrizio Gazzarri, raccoglie per la prima volta in maniera ampia e significativa opere di questo insieme in parte inedito e testimonia la sorprendente e
inesauribile forza poetica di Emilio Vedova considerato uno dei protagonisti più autorevoli dell’informale internazionale.
I ...Cosiddetti Carnevali... riuniscono sotto uno stesso titolo opere realizzate tra il 1977 e il 1991 e testimoniano un momento particolarmente
originale all’interno del percorso dell’artista e ne esprimono una inconsueta esperienza.
Emilio Vedova, provocato dall’intensa relazione con lo spirito più autentico del carnevale, aprì una ricerca su questo tema utilizzando materiali
che richiamano, di volta in volta, altri periodi del suo lavoro. I ...Cosiddetti
Carnevali... rappresentano, dalla fine degli anni Settanta agli inizi degli
anni Novanta, una ricerca parallela ad altre sperimentazioni, all’interno
del magmatico flusso della sua opera. La dichiarata indicazione tematica
voluta dall’artista e il sapiente uso del collage e assemblage di maschere,
corde, carte, stampe, plastiche, legni sui più differenti supporti caratterizzano subito con grande evidenza la natura e la problematica di questo
ciclo.
L’intero insieme è costituito da una grande varietà di supporti e di modalità
espositive le cui marcate differenze tecniche e linguistiche arricchiscono la
cospicua pluralità del linguaggio pittorico di Emilio Vedova. Un primo gruppo di opere, quello che appartiene alla fine degli anni Settanta, è caratterizzato dai tipici frammenti asimmetrici dal dinamismo obliquo e instabile.
Superfici bifrontali, disposte nello spazio per mezzo di basi in acciaio specchiante e dipinti prevalentemente in bianco, nero e grigio metallizzato, a volte con inserti di fotocollage, graffiti, combustioni sui quali - attraverso
la tecnica dell’assemblage - l’artista provocava uno spostamento su altri
piani poetici. Negli anni successivi ritroviamo nei Carnevali un ritorno a una
pittura di grande impatto gestuale e cromatico sia essa su tela, su legno o
plastica dove è ancora più evidente l’interessante connessione tra un fare
nuovamente e direttamente espressionista e la sospensione quasi metafisica provocata dalla maschera.
Dal punto di vista storico un primo rapporto tra Vedova e il Carnevale risale al 1954, quando, premiato alla Biennale di San Paolo, rimase per tre
mesi in Brasile. A Rio de Janeiro realizzò una serie di disegni e di pastelli in
occasione della grande festa popolare carioca. Allo stesso modo il viaggio
in Messico del 1980 fu determinante per ritrovare nuova energia creativa,
dopo i sofferti silenzi espressivi dei Plurimi / Binari del ciclo Lacerazione
’77/’78. L’incontro con quel mondo lontano e la sua potenza rituale e arcaica favorì sia i ...Cosiddetti Carnevali... che i grandi Teleri degli anni Ottanta, i Dischi, gli Oltre e il Continuum, quasi l’energia spettacolare del mondo
altro fosse stata matrice di un nuovo fervore creativo.
Il catalogo dell’esposizione, pubblicato da Skira editore, a cura di Germano
Celant, raccoglierà testi inediti e appunti dell’artista, con illustrazioni di
tutti i ...Cosiddetti Carnevali...
Il progetto dell’installazione è di Francesca Fenaroli dello Studio Gae Aulenti Associati di Milano.
Emilio Vedova
…Cosiddetti Carnevali…
Spazio Vedova (Zattere 50)
dalle 10.30 alle 18.00
chiuso il martedì
L’allestimento della mostra è a cura di Francesca Fenaroli dello Studio Gae Aulenti Associati di Milano.
Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
Dorsoduro 42, Calle dello Squero
30123 Venezia, Italia
tel +39 041 5226626
fax +39 041 5239060
www.fondazionevedova.org
Ufficio stampa / Press office
Studio Systema
tel +39 041 5201959
fax +39 041 5201960
stampa.vedova@studiosystema.it
Emilio Vedova ...Cosiddetti Carnevali...
Curatore
Germano Celant
con
Fabrizio Gazzarri
Produzione
Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
Coordinamento generale
Elena Bianchini Oyelami
Ricerca e assistenza curatoriale
Maddalena Pugliese e / and Sonia Osetta
Informatica
Bruno Zanon
Progetto dell’allestimento
Gae Aulenti Architetti Associati
Francesca Fenaroli
Coordinamento generale e ingegneria
Maurizio Milan
con
Agnese Alfonsi
Comunicazione e Ufficio stampa
Studio Systema, Venezia
Adriana Vianello
Andrea De Marchi
Livia Sartori di Borgoricco
con
Paola Castiglioni
Progetto grafico
CamuffoLab, Venezia
Marco Camuffo
Arianna Cremona
Matteo Zago
con
Giorgio Camuffo
Trasporti
Arterìa s.r.l., Milano
Assicurazione
MAG JLT s.p.a.
Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
ringrazia per il supporto
Davide Groppi s.r.l., Piacenza
MAG JLT s.p.a.